Il progetto per i nuovi negozi Moda Italia e Scarpissima a Modica, nasce dalla richiesta della committenza di una nuova immagine che segnasse il passaggio sia dimensionale che commerciale da una realtà di 800 mq ad una di 2000 mq.
L’ubicazione dell’area in una zona di espansione commerciale, lungo una strada di grande percorrenza, ha fatto sì che il primo aspetto da affrontare fosse l’immagine architettonica degli spazi esterni.
L’idea architettonica è stata quella di affidare a dei segni architettonici e naturali la riconoscibilità del luogo, in contrasto con la miriade di insegne pubblicitarie circostanti. Il filare di palme washingtonia diventa l’avancorpo “naturale” del nuovo negozio; la quinta verde viene interrotta in prossimità di punti significativi, gli ingressi ed il gazebo, con la zona d’ombra, in prossimità del salto di quota. La fontana ed il muro di pietra lavorata, su cui si staglia la gradinata esterna, costituiscono il punto di fuga del piazzale di Moda Italia, nonché l’elemento di relazione con il piazzale superiore di Scarpissima.
L’immagine dello spazio esterno si riflette nel disegno architettonico dei prospetti: una grande cornice aggettante inquadra l’intero fronte su cui si stagliano i due portali in pietra lavorata degli ingressi ed un terzo setto in pietra; posto in corrispondenza del salto di quota, a nascondere la scala di raccordo. Sotto la grande cornice una quinta in vetro costituisce il vero prospetto del negozio e si articola sinuosa per tutta la lunghezza del fronte, intervallando vetrine a colonne colorate.
Un terzo portale in pietra lavorata, definisce l’ingresso al nuovo negozio Scarpissima e lo ricollega nell’immagine al sottostante negozio Moda Italia. La diversa composizione geometrica del fronte con l’alternanza dei pieni e dei vuoti, unitamente al gioco di luci ed ombre creato dal diverso uso e trattamento del materiale, contribuisce a ritmare il fronte, interrompendone la lunghezza.
