Riapertura della Chiesa di San Biagio d’Amiternum dopo l’intervento di ricostruzione e restauro.
Con grande soddisfazione e felicità, Laboratorio Città e Territorio, annuncia che a L’Aquila, dopo 18 mesi dall’inizio dei lavori, grazie alla lungimiranza dell’Ente proprietario e alla tenacia del Parroco; grazie alla munificenza di chi ha messo a disposizione tempestivamente le risorse economiche necessarie; grazie al contributo fattivo di tutti coloro che sono stati partecipi, a vario titolo e per le proprie competenze; il giorno 22 luglio 2012 si riaprirà la Chiesa di San Biagio d’Amiternum nel cuore del Centro Storico, primo intervento completato all’interno della zona rossa della città.
È auspicio di tutti noi che questa prima opera completa faccia da volano e da impulso per accelerare il processo di ricostruzione della città e delle sue fabbriche, cosa che i cittadini sentono e vogliono fermamente.
Laboratorio Città e Territorio, nell’occasione, ha dato alle stampe un volume che illustra l’intera storia del progetto e del cantiere dell’intervento di ricostruzione e restauro della Chiesa: San Biagio d’Amiternum, L’Aquila – Intervento di ricostruzione e restauro.
L’intervento di riparazione e restauro è stato progettato e diretto dallo studio “Laboratorio Città e Territorio” s.r.l. degli architetti Salvatore Tringali e Rosanna La Rosa ed eseguito dall’impresa Zoppoli & Pulcher S.p,A. di Torino.
I lavori, iniziati nel gennaio del 2011 e terminati nel luglio del 2012, hanno visto la riparazione del danno causato dal sisma, con l’esecuzione di opere di natura strutturale, architettonica, impiantistica e di restauro degli apparati decorativi, compresa la ricostituzione dell’iconografia religiosa.